XII

Gli giorni corrono in fretta, il cuore pesa più che le mie valigie, e sento una grossa nostalgia, ma sono grata, grata de anche si sono passati tanti anni ci sono ancora amici rimasti tali,  ci sono scorci intatti aspettarmi, e allo steso tempo la mia città e diventata sempre più grande e moderna. 

Per rimanere al passo con tutti, ho fatto uso de Netflix, Uber Whatsapp, sono andata ai centri commerciali, portato a Stef al cinema, mangiato fuori, preso il caffè con le amiche, parlato in spagnolo per ore, preso il sole, il vento e anche una tempesta cosi forte da rischiare di grosso.

Ho avuto la possibilità di "testare" la mia forza e quella di Stef, e fare una vita normale, senza paura che lui sia scomodo, mi ha fatto vedere quanto è grande e pronto a superare tante cose.

Ho avuto sopratutto tempo di ricordare da dove vengo, e capire che il percorso fino a questo momento è stato a volte faticoso ma sempre appagante. Ho recuperato energie, colori e sorrisi, regali nascosti negli abbracci e negli sguardi complici di chi me conosce da sempre. 

Grazie. 

XI

Bazar del sabato de San Angel

San Angel (storico quartiere nella città de Messico)è un posto magico, da visitare due giorni diversi. Uno dedicarlo solo a viverlo, mangiare negli storici ristoranti, bere un caffè, visitare le bellissime pizzette e chiese, e fermarci a immaginare il Messico de una volta, dove i ricchi facevano costruire le case fuori città e ancora prima dove gli antichi coltivavano la terra e fabbricavano artigianato. 

Il secondo giorno per forza in sabato, perché diventa punto di riunione de tutti gli artisti e artigiani più diversi, non solo si trova artigianato regionale, ma interpretazioni moderne di questi, e hai la possibilità di parlare a lungo con chi crea queste cose e ti porti a casa qualcosa di unico, con una storia e magari con qualche amico pazzo.

Artigianato

Artigianato

A volte pensi di comprare un oggetto invece ti porti una storia 

Ricami messicani

Ricami messicani 

Artigianato 

Messico kitch e le sue maschere de lucha libre

Frida ovunque

X

Zapopan

Domenica pomeriggio, piove e Zapopan ci aspetta con i pavimenti bagnati che riflettono la luce dei venditori di strada, i danzatori (che ballano ogni domenica pomeriggio) si preparano per tornare a casa, tutti sono venuti a trovare la Madonna di Zapopan, fra poco sarà la sua festa, ma anche senza festa questo posto è pieno di gioia.

Basilica de Nuestra Señora de Zapopan

Detagli della Basilica, costruita nel XVII

Vicino c'è il mercato, una galleria di arte contemporanea, un municipio, é senza dubbio un'altra piccola oasi. Siamo andati a fare una passeggiata, e inaspettatamente a goderci un pomeriggo profumato all'odore "Terra bagnata" che mi fa sentire casa, a volte più che il profumo del pane appena sfornato. Qui piove in estate, e piove molto infatti abbiamo pure una canzone che racconta la nostra zona, parlando di questo odore forte e pulito allo stesso tempo.

L'ultima volta che sono venuta era in construzione un grande parcheggio sottoterraneo, e la piazza era sparita, fu molto triste, ma grazie che sei tornato Zapopan, grazie davvero. 

Fare i danzanti é un orgolio per loro

Dettagli dei penachos dei danzanti

Il cibo de strada sotto la pioggia

Gracias Zapopan

Manca davvero poco per tornare a casa, ma sono molto grata e felice di essere qui.